Green Pass per viaggiare, ma come? Ce lo spiega Frigerio Viaggi

Un breve e utile prontuario a disposizione dei nostri associati

Il nostro associato Frigerio Viaggi ci ricorda alcune importanti regole da seguire in tema di Covid e GreenPass. Da mercoledì 1° settembre l'uso della Certificazione Verde Covid (detta anche Green Pass) diventa obbligatorio per i trasporti a lunga percorrenza (treni, navi, aerei, autobus), come stabilito dal decreto legge n. 111 adottato dal Governo il 6 agosto scorso.

Nello specifico, a far data da domani 1° settembre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Certificazione Verde COVID-19 l’accesso ai seguenti mezzi di trasporto e il loro utilizzo:

a) aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;

b) navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;

c) treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;

d) autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;

e) autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale

Le ricordiamo che la Certificazione Verde COVID-19 viene generata in automatico e messa a disposizione gratuitamente nei seguenti casi:
aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni;
aver completato il ciclo vaccinale;
essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti
essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
Maggiori informazioni sulle modalità di ottenimento della certificazione Verde sono reperibili sul sito ufficiale https://www.dgc.gov.it/web/

Rimangono invariate le disposizioni per viaggiare all’estero, come da sito www.viaggiaresicuri.it

La preghiamo di divulgare la presente email all’interno della Sua Spettabile Azienda.